Economia

Il grande Vissani: il mondo "food" di oggi non mi appartiene

 

Foligno, (askanews) - "I Primi d'Italia" tornano a Foligno dal 28 settembre al primo ottobre prossimi. E per presentare la kermesse enogastronomica, gli organizzatori (Epta Confcommercio Umbria, l'Assessore al Turismo del comune di Foligno), hanno coinvolto lo chef stellato Gianfranco Vissani che si è scagliato contro il mondo che ruota attorno alla cucina, definendolo un mondo "strano" un mondo "astratto". Askanews lo ha intervistato al termine dell'evento."Io non sono critico", ha detto Gianfranco Vissani ad Askanews. "Non è che basta fare un agnello a bassa temperatura per poter saper cucinare", ha continuato lo chef stellato. "Cerchiamo di stare con i piedi per terra", ha stigmatizzato ancora."Di quei grassoncelli che vediamo in giro nei ristoranti - ha ammonito Vissani - dubitiamo"."Bisognerebbe parlare e discutere tutti i giorni - ha proseguito Vissani - un giornalista questo che abbiamo detto oggi la prende e la capovolge. Ma veramente! Non sanno più neanche loro giudicare e apprezzare la cucina perchè sono cambiati gli ingredienti, sono cambiati gli elementi. E' un dato di fatto". "E' un mondo astratto, un mondo strano, un mondo che non mi appartiene", ha concluso Vissani.