Rio de Janeiro(askanews) - A Rio de Janeiro, in Brasile, è stato inaugurato l'Ibsa, primo salone internazionale dedicato all'aviazione. Un tentativo, per il Paese di uscire dal peggior periodo di crisi della sua storia attraverso l'industria aersopaziale che, in ogni caso, rappresenta una delle punte di diamante dell'economia brasiliana.Il Brasile, infatti, rimane uno dei principali attori nel panorama aeronautico mondiale; la sua industria di punta del settore, la Embraer è il terzo maggior produttore di aerei al mondo dopo Boeing e Airbus e il settore - sebbene non sia uscito indenne dalla crisi - al momento offre interessanti segnali di ripresa e un buon potenziale di crescita."Abbiamo pensato che questo fosse il momento giusto per serrare le fila e proporre un'iniziativa come questa - ha spiegato la direttrice dell'Air show, Paula Faria - non vogliamo essere come Farnborough o Le Bourget, questi sono saloni aeronautici famosi e affermati, capaci di soddisfare l'intero settore a livello mondiale. Però vogliamo arrivere una nostra identità come punto di riferimento del settore aeronautico nel mondo latinoamericano"."Il Brasile è molto grande - spiega Gustavo Teixeira, responsabile vendite Embraer per l'America latina - ha un'economia differenziata, basata sull'agricoltura nella parte centro occidentale, sul turismo nel Nord est e sulle materie prime tra nord e nord est. Tutto questo genera una richiesta continua di spostamenti veloci di imprenditori, uomini d'affari e anche di turisti che deve essere soddisfatta".Tra le novità presenti all'Ibsa 2017 l'Embraer Legacy 500, un bimotore executive da 12 passeggeri venduto in tutto il mondo al costo di circa 21 milioni e mezzo di dollari.