Economia

In ospedale la rivoluzione umanistica di Brunello Cucinelli

 

Terni, (askanews) - "Noi abbiamo avuto un trentennio di crisi di civiltà, non una crisi economica. Noi abbiamo avuto una crisi di valori, nel corso della quale abbiamo provato ad immaginare di governare l'umanità solo con la scienza e ciò non è possibile".Lectio magistralis di Brunello Cucinelli all'ospedale Santa Maria di Terni: l'imprenditore del cashmere, partito dal nulla e ora con un patrimonio stimato in oltre un miliardo di euro, è stato invitato dal direttore dell'azienda ospedaliera a parlare di management nella sanità pubblica, per guardare con più fiducia al futuro. Per Cucinelli abbiamo soprattutto bisogno di recuperare la dignità umana, un valore che è al cuore della nostra cultura millenaria."Noi in qualche maniera dobbiamo tornare a investire nella cultura, nei rapporti umani, nella civiltà, nella gentilezza, nel garbo, perché se io ti tratto con garbo non c'è dubbio che tu fai altrettanto e dove c'è garbo, c'è gentilezza, automaticamente è molto più forte la creatività e l'innovazione".Una rivoluzione umanistica valida anche e soprattutto in sanità, dov'è centrale il rapporto umano col paziente. Maurizio Dal Maso, direttore dell'Azienda ospedaliera di Terni: "E' vero che un intervento chirurgico, una visita, un esame al Pronto soccorso non sono paragonabili con un altro servizio, o con un bene, però non possiamo ignorare che le regole del gioco, che portano a produrre una prestazione chirurgica, un ricovero, quindi il processo di produzione, siano le medesime. Cambiano i fattori ma la regola è la stessa: efficienza, efficacia, il rendimento"."E' chiaro che le regole vanno conosciute - ha sottolineato Dal Maso -, per questo credo che una testimonianza di qualcuno che è fuori dal mondo sanitario e che può dare una chiave di lettura geniale, com'è in grado di fare Brunello Cucinelli, serva molto di più di quello che posso scrivere io o di quel che posso dire ai miei collaboratori nel momento in cui si dovtà sapere quale sarà la nuova visione di questa azienda per i prossimi tre anni".