Economia

Innovazione, Vicari: Industria 4.0 una tappa, no obiettivo finale

 

Roma, (askanews) - L'Italia sta combattendo fortemente per recuperare il tempo perduto sul fronte delle infrastrutture e dell'innovazione. Lo ha detto la sottosegretaria ai Trasporti e Infrastrutture, Simona Vicari, a margine di un tavolo di confronto dal titolo: "Innovazione e crescita. Governo e imprese per l'Italia", organizzato da Cogein Gruppo Data Management e dal Gruppo Hdrà Consenso Relations. "L'Italia sta combattendo fortemente per recuperare questo tempo perduto, essendo consapevoli che l'innovazione delle infrastrutture tecnologiche, sulle quali far camminare le nuove idee, sono come l'ossigeno per un corpo umano. Abbiamo investito dei soldi, stiamo rilanciando soprattutto nel settore delel smartcard, delle autostrade già connesse e poi soprattutto il grande valore di possedere, come paese, una Piattaforma logistica nazionale che mette insieme porti, interporti, imprese e settori dell'autotrasporto, compresi gli armatori, per avere una velocità non soltanto nell'ingresso di container nel nostro paese, ma soprattutto per esportare nel mondo prodotti italiani". Tutto cio tenendendo conto della necessità di collaborazione tra pubblico e privato. "E' fondamentale, anche se è un fatto culturale non particolarmente digerito e diffuso e consapevole. Spesso ci sono ancora sacche nel nostro paese dove si pensa che privato è sinonimo di malaffare. In qualche modo invece posso dire che da sindaco di un ente locale ho risolto, programmato e dato servizi alla cittadinanza con una fortissima collaborazione di programmazione con il mondo privato, cui ho affidato anche le soluzioni. Per far questo occorre un'istituzione credibile dove gli investitori non soltanto del territorio, ma anche stranieri, vengano a investire nel nostro paese". Il Governo ha attivato il piano Industria 4.0 per per dare una spinta all'innovazione, ma secondo la Vicari occorrono anche altri strumenti. "Industria 4.0 è molto importante ma deve essere una tappa, non è l'obiettivo finale. Deve eessere com'plessivamente un sistema nel nostro paese di 4.0 e soprattutto deve essere un paese che deve essere consapevole che la nostra forza, la nostra potenza nel mondo, la nostra credibilità, passa dal possesso dei dati che produciamo".