Economia

Intesa Sanpaolo e Assimpredil Ance: accordo per rilancio edilizia

 

Milano (askanews) - Milano, Lodi e Monza Brianza primo banco di prova locale per la collaborazione nazionale tra Intesa Sanpaolo e Ance. E' stato infatti firmato nella filiale di piazza Cordusio nel capoluogo lombardo l'accordo tra la banca e l'associazione dei costruttori Assimpredil Ance per favorire il rilancio del mercato immobiliare con particolare attenzione al tema del credito. Alessandro D'Oria, direttore regionale Milano e provincia di Intesa Sanpaolo: "Credo che la logica dell'avvicinamento e della condivisione dei presupposti tecnici - ci ha detto - sia dal punto di vista finanziario, sia dello sviluppo immobiliare, diventi essenziale per fare bene in futuro".Un futuro che si basa anche sul Rapporto sulle tendenze e le prospettive del mercato immobiliare e dei mutui, presentato da Gregorio De Felice, Chief economist e responsabile della Direzione Studi e ricerche di Intesa Sanpaolo. "Dal lato delle famiglie - ha spiegato - dal lato dell'erogazione di mutui, il quadro è sicuramente migliorato. Il mondo delle costruzioni presenta ancora delle criticità perché c'è stato un eccesso di costruito negli anni di boom che non è ancora smaltito e per fare questo occorrerà del tempo. E' importante avere attenzione anche alla realtà dell'edilizia, per cercare di dare il massimo contributo possibile"."Per il mondo delle famiglie - ha aggiunto D'Oria - abbiamo realizzato negli ultimi anni grandi innovazioni dal punto di vista dei prodotti, come Mutuo Giovani, con 10 anni di pre ammortamento, con il mutuo Up che è la novità di questo momento, che consente una erogazione aggiuntiva del 10% del mutuo entro un anno dalla stipula alle condizioni iniziali, con pre ammortamenti molto lunghi e tassi assolutamente convenienti".A rappresentare i costruttori milanesi, il presidente di Assimpredil Ance, Marco Dettori, che così ha illustrato il punto centrale dell'accordo sottoscritto. "Vogliamo trovare - ci ha spiegato - una modalità di comunicazione più efficace per parlare tra imprese e banca affinché ambedue gli obiettivi, cioè quello di creare credito sano per l'attività industriale e dall'altra parte erogazione di credito sano per supportare le attività di sviluppo, possano per una volta trovare un linguaggio di condivisione".Un terreno comune che si manifesta, per esempio, nell'apertura di un Osservatorio sul mercato del Real Estate e delle costruzioni e di uno sportello dedicato alle imprese associate. Il tutto in un contesto, come quello milanese, che appare molto favorevole, forte di compravendite immobiliari che nel secondo trimestre del 2016 sono salite del 26% annuo.