Economia

Kruk, colosso polacco dei npl, rileva la Credit Base di La Spezia

 

Milano (askanews) - Dal dicembre 2015 ha acquisito in Italia quattro portafogli di non performing loans da Unicredit (940 milioni), MpS (350 milioni), Ubi (83 milioni) e Locam (150 milioni) per un totale di un miliardo e 523 milioni, diventando nei fatti uno dei principali interlocutori della complessa stagione del rafforzamento del sistema creditizio italiano. E' il gruppo multinazionale polacco Kruk, quotato alla Borsa di Varsavia, che ora dopo meno di un anno dal suo primo ingresso in Italia si rafforza nel nostro Paese acquisendo il 100% di Credit Base International di La Spezia, che diventerà il nucleo della piattaforma operativa di Kruk Italia.Con un utile netto di 42 milioni nei primi nove mesi del 2016, Kruk, già leader del centro Europa nel mercato della gestione dei crediti, punta a diventare una delle prime tre aziende al mondo nella gestione del credito entro il 2019, rafforzandosi prima di tutto nell'Europa occidentale.Nell'intervista video Alessandro Scorzone, direttore strategic transaction della struttura italiana di Kruk e Tomaz Kurr, general director di Kruk Italia, raccontano visioni e obiettivi sul mercato italiano, primo target da raggiungere: la crescita fino a 100 persone nella strutta operativa di La Spezia.