Economia

L'Alfabeto di Fideuram: digitale e umano per gestire investimenti

 

Milano (askanews) - Un canale di relazioni digitali per offrire maggiori opportunità ai clienti e ai consulenti finanziari. Fideuram, società del gruppo Intesa Sanpaolo, ha lanciato nel 2016 "Alfabeto", piattaforma Web di consulenza che sfrutta i principi della robo advisory, ma senza sostituire la componente di relazione umana diretta con i clienti.Raffaele Levi, responsabile Modello di Business di Fideuram, ha inquadrato il contesto nel quale si opera oggi: "Stiamo passando - ha detto ad askanews - da un mondo in cui i servizi erano segmentati, quindi costruiti su larga scala per segmenti omogenei di clientela, sempre di più verso modelli di servizi personalizzati. Per fare questo serve instaurare e mantenere un contatto diretto con la clientela raggiungendola sui dispositivi mobili".Per questo, per conciliare qualità dei servizi e flessibilità, si è pensato alla piattaforma Web. "Alfabeto - ha aggiunto Levi - è il sito pubblico del consulente finanziario con cui i nostri consulenti finanziari, i nostri private banker, possono rivolgersi alle loro community di clienti per erogare, su una base digitale integrata con una dimensione fisica i servizi di consulenza finanziaria".La tecnologia che sostiene "Alfabeto" è stata sviluppata interamente "in-house", anche perché sul mercato questo tipo di strumento ancora non esisteva. "Tecnicamente - ha spiegato il rappresentante di Fideuram - per fare questo abbiamo sviluppato oltre 5mila siti di consulenti finanziari, al momento già 2.300 sono pubblicati, con cui, tramite una applicazione raggiungibile via Web o app native sulle principali piattaforme tecnologiche, il cliente e il consulente possono entrare in contatto con strumenti di chat, videochat o co-browsing. Tutto questo trova poi piena finalizzazione anche nella possibilità di approvare da parte del cliente le proposte di investimento a distanza tramite la firma elettronica".E anche i numeri sono definiti da Fideuram molto positivi: "Abbiamo circa 53mila clienti che accedono settimanalmente alla piattaforma - ha concluso Raffaele Levi - e una buona percentuale di questi clienti ha anche scaricato le nostre app".