Economia

L'Ue prevede peggioramenti deficit e debito-Pil per l'Italia

 

Bruxelles, 7 mag. (askanews) - La Commissione europea lima al ribasso le previsioni di crescita economica dell'Italia: ora sul 2019 stima un più 0,1%, cui dovrebbe seguire un più 0,7% nel 2020. E poi lancia un allarme su deficit e debito, che rischiano di andare fuori controllo senza l'aumento dell'Iva. Il debito pubblico è stimato al 133,7 per cento nel 2019 e al 135,2 per cento nel 2020. In rialzo anche il deficit strutturale: 2,4 per cento quest'anno e 3,6 per cento nel 2020. "In Italia la crescita economica debole farà salire il deficit di Bilancio", ha affermato il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, nella conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche di primavera.Moscovici ha spiegato che la questione dei conti italiani sar affrontata a inizio giugno. Ma intanto nelle previsioni è spiegato che con misure quali il reddito di cittadinanza e Quota 100 aumenta la spesa pubblica e aumenterà anche il tasso di disoccupazione.Moscovici ha infine ricordato che a settembre 2018 Roma parlava di un rilancio keynesiano dell'economia. Secondo il commissario europeo "Non c'è recessione ma una crescita estremamente limitata e questo - ha detto -inevitabilmente ha un impatto sulle finanze pubbliche".