Economia

Manovra, Tria invia il nuovo schema all'Ue. Continua il dialogo

 

Roma, 17 dic. (askanews) - Continua il dialogo sulla manovra con l'Unione europea. Il ministro dell'economia Giovanni Tria ha inviato a Bruxelles un nuovo schema con le correzioni chieste per evitare l'apertura della procedura d'infrazione. Ora si attende la valutazione della nuova proposta da parte della Commissione che dovrebbe arrivare entro il 19 dicembre.Da Bruxelles fanno sapere che "il dialogo con l'Italia continua sui piani di bilancio per il 2019 e il lavoro prosegue a tutti i livelli", sottolineando che "il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis e il commissario Moscovici" sono in contatto con Tria.Dopo l'ultimo vertice a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte, i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini si sono detti soddisfatti delle misure previste nella manovra e hanno parlato di "accordo raggiunto con buon senso e coerenza".In ogni caso l'accordo con Bruxelles dovrebbe comportare un taglio delle risorse di almeno 4 miliardi di euro. Tuttavia è confermato, assicura Di Maio, che l'Iva non aumenterà, che le pensioni minime aumenteranno, che ci saranno reddito di cittadinanza e superamento della Fornero con quota 100. Inoltre, il taglio alle pensioni d'oro, il pagamento dei debiti da parte della pubblica amministrazione verso le aziende creditrici, l'ecosconto fino a 6.000 euro per le auto elettriche e non inquinanti, senza tassare quelle in circolazione o l'acquisto di nuove utilitarie. Pagherà di più solo chi acquisterà un suv diesel o a benzina o un'auto extralusso.L'approdo in aula al Senato del provvedimento era previsto per il 18 dicembre ma dalla Commissione bilancio è stato anticipato che arriverà una richiesta di slittamento probabilmente al 21.