Economia

Milano AutoClassica, una fiera tra passione e investimento

 

Milano (askanews) - Millecinquecento vetture storiche, dalle Ferrari alle Lamborghini, passando per le emozioni veloci della Lancia o dell'Alfa Romeo, con pure la più estesa asta di tema automobilistico d'Europa: è la sesta edizione di Milano AutoClassica, che va in scena a Fiera Milano, nel polo di Rho. Un evento che, come ci ha spiegato il presidente di Milano AutoClassica, Andrea Martini, punta in primo luogo sulla passione per i motori."E' una manifestazione - ci ha detto - nella quale la passione è molto democratica, e quindi il visitatore ha sia la possibilità di ammirare vetture da milioni di euro, ma anche di acquistare pezzi da 10-15mila euro, soprattutto mi rivolgo a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo delle auto storiche".D'altra parte le automobili classiche sono anche un bene su cui ragionare in chiave di investimento. "E' chiaro - ha aggiunto Martini - che gli investimenti a tre anni sulle auto storiche hanno performance incredibili, addirittura del 100%, effettivamente in questo momento tra gli asset di investimento è forse quello più redditizio".Per avere un'idea dei valori che si possono raggiungere si possono citare le cosiddette "reginette" dell'esposizione: una Ferrari valutata 15 milioni di euro e una Maserati da 5 milioni.Ma accanto alle cifre, è interessante anche il formato scelto per la manifestazione, tema su cui si è soffermato l'amministratore delegato di Fiera Milano, Corrado Peraboni. "E' una formula che sembra incontrare il favore del mercato - ci ha spiegato - e l'interesse delle case che, evidentemente, non trovano d'interesse un salone tradizionale. Questo permette di presentarsi in un modo nuovo, con un concept innovativo, partendo dalla propria storia e quindi sosteniamo lo sforzo fatto dall'organizzatore che sembra proprio premiato dal mercato. A fianco di grandi fiere generaliste sempre più occorrerà trovare queste nicchie che così nicchie poi non sono".Girando tra gli stand ci si può quindi imbattere nella nuova coupé Q60 di Infiniti, oppure in una serie mozzafiato di Lancia, tra le quali scegliamo di citare la Rally 037, una delle possibili manifestazioni del genio italiano. E accanto a una Ritmo cabrio, c'è pure l'ultimissimo modello di Aston Martin, la DB 11, presentata - per la prima volta in Italia - dal marketing and communication manager per l'Europa Bastian Schafer. "E' una bella sfida quella di continuare a scrivere la storia dei modelli DB di Aston Martin - ci ha detto - ma siamo molto fiduciosi che sarà un grande successo: è una macchina completamente nuova".