Economia

Plastic tax, Morassut: aiutare comportamenti virtuosi

 

Roma, 12 nov. (askanews) - "La tassa sulla plastica è un provvedimento adottato in molti paesi dell'Ue. Noi lo abbiamo inserito nella manovra di bilancio ma con una porta aperta al dialogo con gli operatori, con le varie realtà di questo mondo. Qui si tratta di prendere coscienza del fatto che la dispersione delle plastiche in mare e negli ecosistemi è un grave problema di sostenibilità. Nello stesso tempo però, l'Italia è un paese all'avanguardia per quanto riguarda l'economia circolare. Noi abbiamo un sistema di imprese virtuoso, che ricicla la plastica, che investe nell'innovazione per la sostenibilità e lo dobbiamo aiutare. In funzione di questi due obiettivi, colpire i comportamenti non utili e aiutare i comportamenti virtuosi lavoreremo nelle prossime settimane per rimodulare questa misura sia dal punto di vista del suo tasso di incidenza sia dal punto di vista del perimetro di incidenza. Ricordo comunque che già nel testo proposto al Parlamento l'imposta si indirizza verso i prodotti monouso, usa e getta, esclude le plastiche compostabili ed alcuni settori, come quello della sanità, anche in relazione agli indirizzi che già esistono in sede di Unione europea".Lo ha affermato, a margine di un convegno alla Camera sulla Rivoluzione Plastica promosso da Globe Associazione nazionale per il clima e da Basf, il sottosegretario all'Ambiente Roberto Morassut in relazione al passaggio parlamentare della manovra sul punto della plastic tax.