Economia

Pubblicità Web: Sixth Continent lancia il Barter-Pay-per-Sale

 

Milano (askanews) - Una proposta fortemente innovativa in grado di scardinare i classici modelli del Pay-per-View e Pay-per-Click tipici del mondo on line: è il Barter-Pay-per-Sale, la formula lanciata da Sixth Continent, piattaforma e-commerce di shopping card digitali, e presentata aglioperatori a Milano. La formula, testata da più di un anno, consente di pubblicizzare prodotti e offerte attraverso promozioni senza anticipi né rischi, ma pagando l'advertising soltanto in base alle vendite generate dalle campagne sulla piattaforma e contestualmente agli incassi. "Per l'azienda è un grande vantaggio perché paga soltanto in base al venduto e con parte dell'incassato - spiega Fabrizio Politi, fondatore di Sixth Continent - Quindi ha zero rischio e click, view e audience completamente gratuiti: non li paga più. E paga soltanto in base alle vendite generate dalla campagna pubblicitaria. E addirittura con parte dell'incassato: quindi non ha cash-out e non deve fare un investimento iniziale. E questo gli permette di calcolare preventivamente quanto sia sostenibile la campagna in base alla sua marginalità e ai suoi prodotti".Barter-Pay-per-Sale capovolge in sostanza anche il concetto stesso di "risultato" di una campagna promozionale, fino ad oggi individuato nel numero di click o visite su una landing page, senza alcuna considerazione di quanto realmente venduto. "E' stato ribaltato il concetto di risultato fino ad oggi - puntualizza Politi - Il risultato per una azienda non sono né i 'click' né i 'view', ma sono le vendite. Quindi fino ad oggi ci siamo illusi che il risultato di una campagna fosse il 'click' o il 'view': no! Oggi torniamo all'origine: il risultato di una campagna sono le vendite dell'azienda che investe nella campagna pubblicitaria. Ora le vendite e gli investimenti pubblicitari sono perfettamente allineati con numeriche, metriche e percentuali definite prima, prioritariamente".Nel corso della presentazione a Milano della formula "Barter-Pay-per-Sale" è stata annunciata anche una partnership tra Sixth Continent e Publitalia '80 finalizzata a supportare le imprese nel percorso di crescita con il business sulla piattaforma di e-commerce. "Attraverso il sistema il Barter-Pay-per-Sale - conferma il fondatore di Sixth Continent - che permette a qualsiasi azienda di accedere a campagne pubblicitarie come prima non era possibile, l'azienda cresce, acquisice capitali e poi ovviamente vuole anche distinguersi. E per distinguersi serviva per ogni paese un partner importante, e in Italia abbiamo scelto il partner migliore che è appunto Publitalia '80, e a quel punto l'azienda può iniziare anche a investire per entrare nella pubblicità di massa nella tv e non solo far vendite, ma anche distinguersi e quindi costruire il suo brand".A circa sei mesi dal lancio ufficiale della piattaforma e-commerce di shopping card digitali, Sixth Continent consolida già risultati al di sopra dei budget preventivati e guarda al 2018 con solido ottimismo. "Siamo molto soddisfatti perché nei primi cento giorni dell'anno abbiamo già fatturato 7 milioni di euro in Italia, e pensare che lo scorso anno ne avevamo fatturati 8 e cento in un anno intero - conferma Politi - Ma quello che è interessante non è tanto il valore assoluto, ma il trend di crescita che è del 33-36 per cento al mese, e conferma le nostre stime, anzi le sta superando, e cioè di fare 45-50 milioni quest'anno solo sul mercato Italia".Confermato infine dal fondatore Fabrizio Politi anche l'obiettivo della quotazione sul mercato azionario statunitense della casa madre, che ha sede a San Francisco: sono già in corso colloqui per valutare la quotazione al Nasdaq Private Market per poi avere una fast track per una Ipo entro il 2020.