Seul (askanews) - Il Note 7 non manda in fumo solo le batterie ma anche gli utili di Samsung nel terzo trimestre. Il disastroso ritiro dello smartphone che avrebbe dovuto contrastare il potere di Apple con il nuovo iPhone 7, dopo numerosi casi di esplosione della batteria ha causato danni davvero pesanti. Il gigante coreano ha conseguito un risultato netto da appena 8 mila euro un risultato pessimo per un gigante globale che normalmente naviga su valori dell'ordine di miliardi di euro ogni tre mesi. Un meno 98 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno prima e un meno 30 per cento a livello di utile operativo.Crolli dei conti che non giungono inattesi, dati gli ingenti costi supplementari generati dal fiasco sullo sfortunato tablet.Samsung però cerca di guardare avanti e in quest'ottica è rilevante l'ingresso nel Consiglio di amministrazione di Jay Y. Lee, figlio del patriarca Lee Kun-hee, in ospedale in seguito ad un attacco cardiaco, che ora assumerà maggiori responsabilità e un chiaro ed esplicito mandato nelle strategie aziendali.(immagini Afp)