Economia

Tax free, Nervini (Global Blue): vedo ripresa dopo 2016 orribile

 

Milano, (askanews) - Nei primi nove mesi del 2016 in Europa c'è stato un calo a due cifre del tax free shopping. Un -12% dal quale tuttavia il Vecchio Continente si sta risollevando, come mostra il rallentamento dell'8% registrato nel solo mese di settembre. A scattare la fotografia è Global Blue, che si occupa di servizi di tax free shopping da oltre 30 anni, come spiega il chief operating officer, Pier Francesco Nervini:"Global blue è leader a livello mondiale del tax free che permette ai turisti di non pagare l'Iva localmente in quanto portano a casa il bene che comprano in Europa o in un Paese".Nervini parla di annus horribilis per il 2016, ma è ottimista sul futuro:"Per tanti anni ho parlato del 2003 come anno orribile, in realtà quest'anno dopo tanti anni di gioia mi trovo a raccontare un anno orribile. Il 2016 è stato un anno complesso in cui lo shopping ha subito un rallentamento molto forte però contemporaneamente la nostra è una visione ottimistica perchè ci sono segnali di ripresa".Dall'analisi dei dati di Global Blue si vede come nei primi nove mesi di quest'anno, in una sorta di tempesta perfetta, molti fattori abbiano giocato contro:"Nel 2016 ci sono stati una serie di eventi molto complicati: un problema di sicurezza per l'Europa, un rafforzamento molto forte dell'euro, il biometric visas per i cinesi che ne ha rallentato nel primo semestre l'arrivo e un elemento come il Brexit che è comunque un elemento di disturbo sulle dinamiche di mercato".Eppure le speranze di una ripresa ci sono. Come dimostra il dato sul tax free shopping dei cinesi che seppur in calo del 22% sul 2015 hanno rappresentato il 28% degli acquisti a livello europeoI cinesi quest'anno hanno sofferto molto: fino l'anno scorso avevano una crescita del 57% l'anno; nonostante quest'anno se considero una media degli ultimi 5 anni hanno un tasso di crescita del 30%. In realtà tutti gli elementi macroeconomici sono positivi, non possiamo attenderci crescite mirabolanti ma la crescita c'è".La crescita attesa da Global Blue per il 2017 oscilla tra un 2 e un 4%, un segnale importante secondo Nervini visto che il 2015 è stato di suo un anno eccezionale per via di dinamiche come la debolezza dell'euro e l'accelerazione nei flussi in arrivo di cinesi dalle cosiddette second and third tier cities.E per l'Italia, che nei primi nove mesi ha registrato un -11% contro il -21% di Francia e Germania, cosa è lecito attendersi?"L'Italia è messa bene anche se noi registriamo per il terzo anno di fila il crollo dei russi che per noi erano una manna dal cielo. Una nazionalità che per tre anni ha tassi di crescita così negativi ha fatto soffrire l'Italia chiaramente più di altri però in questo momento proprio per l'arrivo di nuovi turisti in Europa l'Italia trae vantaggio".Sull'Italia un dato emerso per la prima volta quest'anno riguarda il mondo degli outlet: rispetto allo scorso anni nei primi 9 mesi del 2016 hanno perso il 6% ma hanno comunque consolidato la propria posizione del mercato, pari al 16% sul totale.