Economia

Terna: rafforza collaborazione con Gdf su trasparenza appalti

 

Roma, (askanews) - Terna fa un altro passi avanti sul fronte della trasparenza e della lotta alla corruzione. La società ha infatti firmato un nuovo protocollo d'intesa che rafforza la collaborazione con la Guardia di Finaza sul fronte degli appalti.Obiettivo, assicurare pieno rispetto della legalità in tutte le fasi di realizzazione delle infrastrutture elettriche del Paese.L'accordo, triennale, è stato firmato dall'amministratore delegato di Terna, Matteo Del Fante, e dal comandante generale della Guardia di Finanza, generale Giorgio Toschi, alla presenza della presidente di Terna, Catia Bastioli.Grazie ad una task force di 15 professionisti, software innovativi ed un sistema di sicurezza unico in Italia, Terna renderà disponibili alla Guardia di Finanza tutti i dati relativi ai suoi cantieri. Dalla fase di assegnazione dei lavori fino, e questa è la novità più significativa, all'ultimo dei subappalti.Con risultati immediatamente verificabili, come spiega lo stesso ad di Terna Matteo del Fante: "Abbiamo già evidenza che questo tipo di comunicazione addizionale che Terna fa alle imprese che partecipano crea come una selezione implicita perché l impresa che gioca pulito non ha nessun problema nel leggere questo tipo di clausola e continua a partecipare".Quelle che giocano meno pulito si tengono lontane, anche perchè Terna rende tutti i dati su appalti e imprese disponibili anche al pubblico: "Semplicemente entrando nel sito di Terna si può accedere alla sezione cantieri aperti e trasparenti dove troverete tutte le informazioni".La mole di lavoro è notevole, il security operations center di Terna analizza oltre 70 milioni di dati al giorno sulle 350 imprese che lavorano per la società."C'è un piano di sviluppo approvato dal governo e proposto da Terna di quasi sette miliardi, viene rinnovato annualmente e si adatta alle esigenze del sistema elettrico" spiega Del Fante "tutto ciò si traduce in 250 cantieri aperti in ogni momento, in benefici per il sistema elettrico e risparmi molto significativi".Ma la trasparenza, sottolinea, è un buon investimento anche in termini economici: "Alcuni investitori prima di guardare l'aspetto finanziario guardano gli aspetti di responsabilità sociale e quella è una specie di condizione necessaria, una specie di barriera all ingresso. L'anno scorso, senza arroganza, siamo stati la prima azienda nel settore delle utilities come punteggio negli indici di responsabilità al mondo, quindi un eccellenza italiana di cui siamo molto fieri e che però dobbiamo continuare a proteggere e coltivare".