Economia

Trend positivo per Irinox: nel 2016 ricavi consolidati per 50 mln

 

Roma, (askanews) - Continua il trend positivo di Irinox S.p.A., azienda trevigiana specializzata in tecnologie innovative per la ristorazione e la cucina. L'esercizio 2016 si è infatti chiuso con ricavi consolidati che superano i 50 milioni di euro - registrando un progresso del 15% rispetto al 2015 - e con un Ebitda pari a 5 milioni di euro circa.L'azienda sta pianificando un nuovo piano industriale che prevede per il prossimo quadriennio un raddoppio delle attuali dimensioni in termini di fatturato. Una strategia di crescita che si svilupperà partendo dalla rimodulazione dei propri spazi produttivi, grazie all'acquisizione di due nuovi stabilimenti. Si tratta di due aree industriali contigue e attualmente occupate da un'azienda storica della lavorazione del legno nel panorama vittoriese, La San Giuseppe S.r.l.Entro il 2017, inoltre, verrà reso operativo il primo stabile, che occuperà una superficie produttiva di circa 9.000 metri quadri, attraverso un ampliamento e un adattamento strutturale alle esigenze specifiche delle linee di produzione degli abbattitori di temperatura e dei conservatori professionali Irinox.Katia Da Ros, vicepresidente e amministratore delegato di Irinox S.p.A.: "Siamo estremamente contenti e positivi. Questo è in linea con il nostro prossimo piano industriale, dei prossimi 4 anni, che prevede una line di crescita continua, raddoppierà non solo il fatturato ma anche gli spazi produttivi. I progetti sono molti e ambiziosi".Irinox Spa, da sempre orientata all export, oggi vende in oltre 85 Paesi, dove si è affermata come un punto di riferimento per gli abbattitori rapidi di temperatura che si rivolgono sia al mondo professionale che al mercato domestico, in quest ultimo caso attraverso la linea Irinox Home e in particolare il prodotto Fresco."L'export è sempre stata una parte importante del nostro fatturato, lo è sempre stato e continua ad esserlo. Con la novità che sempre di più ci stiamo internazionalizzando. Nei paesi dove c'è una presenza importante, cominciamo ad aprire delle filiali".