Politica

Brexit, Londra non avrà accesso su misura a mercato unico

 

Bruxelles (askanews) - "Noi capi di Stato o di governo dei 27 Stati membri, insieme ai presidenti del Consiglio europeo e della Commissione europea, ci rammarichiamo profondamente dell'esito del referendum nel Regno Unito ma rispettiamo la volontà espressa dalla maggioranza del popolo britannico". E' la dichiarazione diffusa a seguito della riunione informale a 27 dei Paesi Ue che si è svolta, senza la presenza del premier britannico, dopo il voto per la Brexit al referendum del 23 giugno scorso.Non sono però mancate le precisazioni a Londra: "I leader hanno chiarito che l'accesso al mercato unico europeo richiede l'accettazione di tutte le quattro libertà, inclusa la libera circolazione delle persone: non ci sarà un mercato unico su misura per il Regno Unito" ha detto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk insieme al presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker.Ma il vertice straordinario ha anche visto uno scambio di accuse a distanza tra Matteo Renzi e Angela Merckel sul sistema bancario. La cancelliera ha dichiarato "Abbiamo lavorato per darci regole comuni su risoluzione e ricapitalizzazione delle banche, e non possiamo cambiare le regole ogni due anni. Le basi attuali offrono spazio per rispondere alle necessita di specifici Stati membri. Il premier italiano ha replicato: "Noi abbiamo sempre rispettato le regole. Gli ultimi a nonrispettare le regole sono stati i tedeschi, grazie alla generosità di Berlusconi".(immagini AFP)