Politica

Brexit, tutti contro Theresa: i giornali UK impietosi

 

Londra, 16 gen. (askanews) - All'indomani della storica sconfitta parlamentare sul suo accordo per la Brexit, Theresa Mary è attaccata da tutti, destra e sinistra. Ma il paradosso è che nessuno può sostituire al momento la premier britannica nel suo scomodo posto.Le prime pagine dei giornali la prendono di mira senza pietà. Il più violento è il tabloid The Sun che rappresenta la premier come l'estinto dodo, con tanto di becco, col gioco di parole quasi impronunciabile "Brextinct"; l'accostamento con una pennuta oltretutto ha un sapore sessista. "Una completa umiliazione" titola The Telegraph, quotidiano impegnato da settimane in una campagna per l'uscita dall'Ue senza alcun accordo. "Dismay", cioè "sgomento", gioca il titolo del Daily Express. E il Daily Mail, che ha sempre sostenuto la premier, strilla "Combatte per la sua vita".In qualche modo bisogna ammirare l'ostinazione della premier che è arrivata al potere nell'estate 2016 per raccattare i cocci rotti, non da lei, del referendum sulla Brexit. Aveva fatto campagna per restare dentro l'Ue; una volta che il popolo si è espresso ha promesso di rispettare il mandato delle urne. Praticamente una missione kamikaze, come si è visto nei due anni e mezzo che sono passati da allora. Di errori ne ha fatti tanti, ma nessuno se la sente di sostituirla. E nessuno sa dove si andrà a finire.