Politica

Caffo (Tel. azzurro): il terrorismo come problema di identità

 

Roma, (askanews) - Adolescenti protagonisti di attacchi come quelli di Rouen in Francia e Monaco in Germania; figure dall'ideologia confusa, un po' estremisti politici un po' religiosi, un po' malati psichiatrici. Quanto c'entra la mancata integrazione con queste esplosioni di rabbia? Ernesto Caffo è presidente di Telefono Azzurro, che da quasi trent'anni opera all'ascolto dei disagi di bambini e adolescenti."Il grande problema è l'identità; l'identità per questi ragazzi è difficile quando lasciano una terra che è stata distrutta da sfruttamento ed economie improprie. Si trovano a fuggire da quel territorio, spesso con pezzi di famiglia e spesso legandosi a modelli di riferimento che non sono stati acquisiti in modo pieno".In queste condizioni la rabbia si sfoga dove trova terreno fertile: "Ci sono situazioni di bande, gruppi come per i ragazzi sudamericani e per altri ragazzi identità religiose che possono diventare distruttive verso le istituzioni o verso altre religioni o altro".E i rimedi purtroppo richiedono anni di lavoro: "Occorre far sì che l'integrazione avvenga non solo nel momento dello sbarco ma per tutto il tempo successivo che deve essere seguito con grande attenzione".