Politica

Crocetta e Renzi firmano il Patto per la Sicila da 5,6 miliardi

 

Palermo (askanews) - Finanziamenti per circa 5,6 miliardi di euro e 1.100 cantieri, distribuiti in tutta la Regione; sono i numeri del Patto per la Sicilia, siglato nei giorni scorsi tra il presidente della Regione, Rosario Crocetta e il premier Matteo Renzi. A illustrare i contenuti del documento è stato lo stesso governatore siciliano nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d'Orleans."Noi questi cantieri li vogliamo far partire subito, nella trasparenza - ha spiegato Crocetta - la prima cosa che faremo è un protocollo di legalità per il monitoraggio e la sburocratizzazione delle opere che vanno fatte velocemente ma nel rispetto della trasparenza".Gli interventi in programma prevedono una prima tranche da 250 milioni. Dei 5,6 miliardi, 2 miliardi e 320 milioni verranno spessi nel biennio 2016-2017. Relativamente ai cantieri, Crocetta ha chiarito che saranno articolati per aree di intervento non solo tematiche, ma anche geografiche, e le attività potranno interessare più Comuni.La Sicilia spenderà oltre mezzo miliardo di euro per il dissesto idrogeologico dell'isola. In particolare sono previsti circa 600 milioni di euro per sistemare il territorio siciliano. Tra le spese previste, investimenti anche per il turismo, la ricerca e le energie alternative."È la sfida di questa regione che negli anni si è opposta alla mafia che non blocca le opere pubbliche ma le realizza perché la mafia la combattiamo anche con i cantieri, facendo in modo che la gente e le imprese lavorino e che ci siano migliaia di disoccupati che vadano a lavorare attraverso questi cantieri".