Politica

Emergenza in Gambia: "Oltre 45mila persone fuggite in Senegal"

 

Roma, (askanews) - E' emergenza in Gambia. Oltre 45mila persone, dall'inizio del mese, sono fuggite dal Paese, nella maggior parte dei casi verso il Senegal, nel timore di un repentino peggioramento della situazione. Il presidente uscente Yahya Jammeh, alla guida del Paese da oltre vent'anni, si ostina a non lasciare la poltrona dopo aver perso le elezioni, nonostante le truppe del vicino Senegal, nel quadro della forza inviata dalla Comunità economica degli Stati dell'Africa dell'Ovest, abbiano già varcato il confine e aspettino la scadenza dell'ultimatum per procedere verso la capitale."Abbiamo circa 45mila persone arrivate in Senegal dal Gambia - ha detto il portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Babar Baloch - e i dati sono stati forniti dal governo senegalese, tra le incertezze politiche in corso, dal momento che le truppe senegalesi e dell'Africa dell'Ovest sono entrati nel Paese. È probabile che altre persone possano fuggire se la situazione rimarrà complicata".Il presidente eletto, Adama Barrow, che ha vinto le elezioni del primo dicembre, ha prestato giuramento il 19 gennaio, nell'ambasciata del Gambia a Dakar, capitale del Senegal.La maggior parte delle persone fuggite sono donne e bambini. Il Gambia conta in totale 1,5 milioni di abitanti. Le autorità senegalesi sono pronte a distribuire aiuti umanitari a oltre 100mila persone, secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite.