Politica

Gentiloni: Io premier inatteso, pensavo di non farcela

 

Roma, (askanews) - "Mi sono trovato a fare il presidente del Consiglio in modo abbastanza inatteso, in un contesto difficile, c'era stato un referendum che noi avevamo perso che ha portato alle dimissioni di Renzi, che ha portato al fatto che sono diventato presidente del consiglio, lasciando un lavoro bellissimo agli esteri, dove si gira il mondo, si incontrano tante persone, mentre il presidente del Consiglio èpiù stressante, più impegnativo; devo dire che le prime settimane non era neanche sicuro di farcela dal punto di vista fisico, reggere le domande, le incognite; è un lavoro che ti porta via 24 ore al giorno. Però poi se uno si impegna e non immagina di fare miracoli perché i miracoli non li fanno i politici, se uno riesce a dare la sensazione che il lavoro si può affrontare con serenità, alla fine credo che questa cosa venga capita. Però il fatto che venga capita non risolve i nostri problemi, quindi dobbiamo continuare a lavorare soprattutto sul tema del lavoro e continuare a contare su chi come voi ha un'esperienza da raccontare ai nipoti o ai giovani in generale: trasmettere la sensazione che nella vita avvraverso l'impegno e il lavorare insieme si possono avere grandi soddisfazioni". Lo ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, durante una iniziativa elettorale al centro anziani di via Sabotino, a Roma, dove gli è stato raccontato anche il recente caso della chiusura dei giochi del vicino parco per i bambini che ha suscitato una mobilitazione da parte delle famiglie del quartiere.