Politica

Gilet gialli, comincia una settimana cruciale per Macron

 

Parigi, 17 dic. (askanews) -"Adesso basta"; il ministro dell'interno francese Christophe Castaner torna sulle proteste dei gilets jaunes, i giubbotti gialli che, dice, si nutrono di propaganda e attizzano l'odio sociale. In ogni caso, secondo il ministro non si può continuare a paralizzare l'economia francese, a paralizzare il commercio nelle cittadine e nelle città prendendo in ostaggio le rotatorie.Ancora lunedì 17 dicembre i manifestanti che da settimane protestano contro il governo del presidente Macron hanno bloccato l'accesso al mercato internazionale di Rungis filtrando il passaggio dei veicoli.Le manifestazioni di sabato 15 hanno spaventato numerose città fra cui la capitale, dove gli Champs Elysées si leccano le ferite della violenza; però la partecipazione è nettamente calata rispetto alle settimane precedenti, da quando il presidente Macron ha rinunciato all'applicazione della prevista ecotassa sull'aumento del carburante che aveva scatenato proteste e violenze. Emmanuel Macron però deve affrontare una settimana difficile per dare risposta alle richieste di questo movimento eterogeneo, senza capi, che però dà voce al disagio dei più poveri e della provincia lontanissima dalla capitale.E intanto i gilets jaunes fanno scuola.Sabato a Madrid hanno sfilato in giallo centinaia di pensionati e dipendenti pubblici per chiedere più servizi, al grido di "noi come la Francia"."Chiediamo che la pensione minima per ogni cittadino spagnolo sia di 800 euro", diceva un pensionato."Il gilet giallo è simbolico, è un modo per farsi notare e chiedere più servizi sociali, di cui abbiamo bisogno sia in Europa che in Spagna", ha detto un altro.