Politica

Guerriglia a Hong Kong, polizia spara colpo di pistola

 

Roma, 26 ago. (askanews) - La polizia di Hong Kong ha ammesso di aver sparato con la pistola, almeno una volta, come avvertimento durante gli scontri che si sono verificati domenica 25 agosto per respingere i manifestanti pro-democrazia, armati di canne di bamboo. E' la prima volta che accade da quando sono iniziate, tre mesi fa, le manifestazioni e gli scontri tra forze dell'ordine e manifestanti.A confermare la notizia è stato un agente Leung Win, poliziotto di Hong Kong, secondo cui un collega avrebbe sparato con la sua pistola durante gli scontri a Tsuen Wan, a circa 10 chilometri dal centro della città. E' qui che si sono verificati i più violenti scontri da quando sono iniziate le proteste anti-governative a inizio giugno.Migliaia di persone hanno marciato, domenica 25 agosto, sotto una pioggia battente. Partita come iniziativa pacifica, alcuni estremisti hanno trasformato la marcia in guerriglia, lanciando molotov, pietre e bibite contro la polizia, che ha reagito con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua.