Politica

L'Iran al voto, urne aperte per il secondo turno delle elezioni

 

Roma, (askanews) - Urne di nuovo aperte in Iran, dove circa 17 milioni di iraniani sono chiamati a votare per il secondo turno delle elezioni legislative, momento cruciale per il fronte moderato e riformista che sostiene il presidente Hassan Rohani e spera di confermare il successo del primo turno, lo scorso 26 febbraio, quando gli aventi diritto al voto furono 55 milioni.La campagna elettorale non ha generato entusiasmo nelle città e nelle 21 province chiamate a eleggere 68 dei 290 membri del Parlamento. Gli elettori in grandi città come Tabriz, nel Nord-Ovest, e Shiraz, a Sud, tornano alle urne, a differenza di quelli di Teheran, dove i 30 seggi che erano tutti in mano ai conservatori sono stati vinti dai riformatori e candidati moderati al primo turno: un risultato eccezionale che è stato la grande sorpresa del 26 febbraio. Ma le città più piccole dove si vota per il secondo turno si sono mostrate al primo turno meno disposte a radicali cambiamenti.La guida suprema l'ayatollah Ali Khamenei e il presidente Rohani hanno fatto appello agli elettori di recarsi alle urne per il secondo turno. I risultati definitivi dovrebbero essere annunciati sabato 30 aprile, secondo il ministero dell'Interno. Il nuovo Parlamento, che comprenderà almeno 14 donne elette al primo turno contro le nove del Parlamento uscente, si riunirà a fine maggio per eleggere il suo nuovo presidente.