Politica

Libano, capo Hezbollah: Hariri "detenuto" in Arabia Saudita

 

Beirut, (askanews) - Il leader delle milizie sciite libanesi di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un intervento televisivo su El Manar ha accusato l'Arabia Saudita di "detenere" il primo ministro libanese Saad Hariri e ha messo in guardia dall'incitare Israele e a colpire il Libano."L'uomo (Saad Hariri) è detenuto in Arabia saudita e gli è stato vietato fino a questo momento di tornare in Libano. Questo va detto molto chiaramente. Il primo ministro del Libano è detenuto in Arabia Saudita e gli è vietato tornare in Libano."La più pericolosa, che certamente non ci spaventa, la cosa più pericolosa è incitare Israele a colpire il Libano. Non sto parlando tramite analisi, fratelli e sorelle e tutti i libanesi che mi ascoltano, parlo di fatti".E' il primo discorso televisivo da quando Hariri ha rassegnato le dimissioni la settimana scorsa in un comunicato diffuso da Riad. La situazione di Hariri, che è nato in Arabia Saudita, non è del tutto chiara, ma secondo alcuni, tra cui i suoi rivali politici in Libano, è andato in Arabia Saudita come garanzia alla sua libertà di movimento.