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Londra, riapre la più grande serra al mondo con piante rarissime

 

Roma, (askanews) - La più grande serra in stile vittoriano, una struttura che coniuga hi-tech e green, e che ospita rarissime piante, dopo un lavoro di ristrutturazione costato 41 milioni di sterline (circa 46 milioni di euro), è pronta per la riapertura, a maggio, quando potrà di nuovo accogliere turisti e appassionati. Gli operai, infatti, stanno ultimando le rifiniture della "Temperate House" di Kew Gardens, a Londra, prima di riaprire i battenti a maggio.Grande come tre jumbo, accoglieva 1.000 specie di piante provenienti da tutto il mondo, prima di cadere in un degrado totale nel 2013."E' stata davvero una grande operazione - dice Scott Taylor, supervisor dei lavori - abbiamo iniziato sei anni fa, nel 2012. Abbiamo inizialmente sgombrando l'area per spostarci fuori, ci sono voluti due anni. Poi la serra ha chiuso, sono iniziati i lavori di costruzione e come si può vedere ora i lavori sono quasi terminati, e stiamo rimettendo dentro tutte le piante"."Ora abbiamo circa 50 differenti specie di piante che consideriamo rare e in via di estinzione, considerate estinte allo stato selvatico e che si trovano solo in collezioni botaniche private".Andrew Williams, project director, spiega: "Abbiamo inserito un nuovo sistema di riscaldamento, abbiamo messo più luce nell'edificio, abbiamo migliorato la ventilazione, abbiamo cercato di dare alle piante le migliori condizioni di crescita possibile".La struttura fu progettata dall'architetto Decimus Buerton nel 1860 e aprì nel 1863.