Roma, (askanews) - Beve un bicchier d'acqua, Barack Obama: e non è un gesto normale a Flint, cittadina del Michigan scossa dallo scandalo sanitario legato alla contaminazione da piombo delle riserve d'acqua.A sei mesi dalle elezioni presidenziali, Obama ha colto l'occasione per segnalare l'importanza dei controlli sull'ambiente da parte dello Stato."Questo scandalo non sarebbe dovuto succedere" ha detto. "E non si tratta di un disastro naturale. Questo è stato un disastro creato dall'uomo. Era evitabile, era prevenibile. Esiste nella nostra politica un'attitudine corrosiva: quella di chi crede che meno governo sia una buona cosa, qualunque cosa succeda".La stoccata è per Donald Trump, ormai unico candidato repubblicano in corsa per la Casa Bianca. Il multimilionario ha dichiarato che taglierà i fondi della potente Agenzia federale per la protezione dell'ambiente.A Flint, il 57% degli abitanti è nero. Oltre un terzo vive sotto la soglia di povertà.L'acqua potabile della cittadina veniva dal lago Huron fino all'aprile 2014. Poi il governatore repubblicano del Michigan Rick Snyder ha deciso di fornire l'acqua dal fiume locale. Un'acqua troppo acida che ha corroso i tubi liberando il piombo e avvelenando i cittadini. Sarebbero bastati cento dollari al giorno per aggiungere all'acqua prodotti anti corrosivi, una spesa che non è stata affrontata.Adesso, l'acqua di Flint risulta sana una volta filtrata. Obama voleva dimostrarlo. Ma si consiglia ancora l'acqua in bottiglia ai bambini e alle donne in gravidanza.