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Olimpiadi, Sala: no volontà escludere Torino, Milano primo nome

 

Milano (askanews) - Il sindaco di Milano Beppe Sala ribadisce che nella candidatura italiana ad ospitare le Olimpiadi invernali del 2026 quello del capoluogo lombardo è il primo nome, rimanendo fermo sulla posizione iniziale anche all'indomani della decisione del governo sul tema. "Non faccio differenza tra due o tre candidature ma per quanto riguarda il rispetto delle nostre richieste penso che Milano avesse il diritto di chiedere per due motivi: siamo partiti prima di tutti, da 15 mesi stiamo discutendo con Cio e Coni coni quindi ritenevamo di avere il diritto di essere considerato la prima città del brand, per noi è importante. La seconda è che crediamo che Milano sia un valore per il nostro Paese perchè in questo momento è la città con la più grande reputazione a livello internazionale" ha detto Sala arrivando all'assemblea dell'Ance.Per Sala non c'è stata nessuna volontà esplicita per Sala di escludere Torino dalla corsa ai Giochi, la scelta è nata così: "Non c'è stata la decisione di escludere, con il Cio stavamoparlando nei giorni scorsi, ma si è sbloccato tutto con una telefonata di Zaia di ieri all'alba che mi diceva se non troviamo una soluzione diversa il tempo stringe, se sei accordo se proviamo questa via del lombardo-veneto e io ho detto di sì se rispetti le mie richieste. È nato tutto da quella telefonata" ha spiegato Sala.