Politica

Oxfam: una persona su otto nel mondo non ha accesso ad acqua

 

Milano (askanews) - Nel mondo quasi 750 milioni di individui, 1 ogni 8, vivono senza accesso all'acqua potabile, 2,5 miliardi sono privi di servizi igienico-sanitari. Una situazione drammatica, fotografata dal nuovo rapporto di Oxfam "#Savinglives: emergenza acqua". A farne le spese uomini e donne che vivono in paesi in cui la guerra va avanti da anni come Siria, Iraq, Yemen, il Sud Sudan. Solo in Siria e Iraq si contano oltre 20 milioni di persone senza acqua e cibo. E alle guerre si sommano le conseguenze dei cambiamenti climatici e delle catastrofi naturali come alluvioni o terremoti.Tutte aree di crisi in cui lavora Oxfam, un impegno che l'associazione mantiene soprattutto grazie a campagne come "Savinglifes", lanciata in occasione del Natale per raccogliere fondi che servano ad finanziare l'impegno nelle zone più a rischio del mondo.Fra queste c'è anche Haiti, dove l'uragano Matthew ha devastato l'80% dei raccolti e ucciso 350 mila capi di bestiame, con la conseguenza che oltre 800 mila persone hanno urgente bisogno di cibo e acqua pulita. Un'emergenza che Oxfam sta affrontando soprattutto nel sud del paese per garantire l'accesso ad acqua e servizi igienici a circa 150 mila persone nei prossimi dieci mesi.