Politica

Polveriera Medio Oriente, nuove ostilità Israele-palestinesi

 

Milano, 13 nov. (askanews) - "Fermate questi attacchi o ne subirete sempre di più, e di più e di più. A voi la scelta".Così il premier israeliano Benjamin Netanyahu tuona, mentre la ripresa delle ostilità tra Israele e la Striscia di Gaza sta di nuovo aggravandosi, parte di un Medio Oriente sempre più simile a una polveriera.Le vittime a Gaza sono arrivate a 22 morti e almeno 70 feriti, da quando è iniziata l'escalation. L'esercito israeliano ha rivendicato l'uccisione, in un raid aereo nelle prime ore della giornata sulla Striscia, di un combattente della Jihad Islamica.Nel primo attacco, compiuto nella notte tra lunedì e martedì nella Striscia, è stato ucciso Baha Abu al Ata, individuato dal governo israeliano come il principale responsabile del lancio di razzi dello scorso maggio dalla Striscia contro Israele.Nel frattempo nel vicino Libano, si moltiplicano le proteste e la folla è scesa di nuovo in strada a Beirut ed in diverse città del Paese scandendo slogan contro il governo. Il tutto dopo che il presidente Michel Aoun ha difeso il ruolo dei suoi alleati, il movimento sciita Hezbollah nel governo libanese. Le proteste hstanno paralizzato il Paese ormai da settimane.