Roma, (askanews) - Prima di papa Francesco il premio Carlo Magno, riconoscimento che dal 1950 viene conferito annualmente dalla città tedesca di Aquisgrana a personalità che hanno contribuito all'integrazione e all'unione in Europa, è stato assegnato al presidente del parlamento europeo Martin Schulz (2015), al presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker (2006), al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk (2010), alla presidente lituana Dalia Grybauskaite (2013) e alla cancelliera tedesca Angela Merkel (2008) tutti presenti nella "Sala Regia" del Palazzo apostolico vaticano, dove si è svolta la consegna del premio al pontefice.In Vaticano sono intervenuti inoltre l ex-presidente del Parlamento europeo Pat Cox e il fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi, entrambi premiati rispettivamente nel 2004 e nel 2009, nonché il re spagnolo Felipe, il cui padre, Juan Carlos, è stato insignito del Carlo Magno nel 1982.Nel 2002 a essere premiato direttamente ad Aquisgrana è stato l'euro, dalle mani dell'allora nostro presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, premiato poi nel 2005. La valuta dell'unione monetaria europea - si leggeva nella motivazione - "come nessun altro ha promosso l'integrazione prima che identificazione con l'Europa ed ha fornito un contributo decisivo ed epocale all'unificazione delle famiglie dei popoli". Fra gli italiani premiati, anche Alcide De Gasperi nel 1952 ed Emilio Colombo nel 1979.