Politica

Scontro sulla prescrizione. Bonafede: Renzi isolato. Lui replica

 

Roma, 16 gen. (askanews) - È scontro nella maggioranza sulla prescrizione dopo che Italia Viva di Matteo Renzi, in commissione Giustizia alla Camera, ha scelto di votare con l'opposizione per abolire la riforma voluta da Alfonso Bonafede.Il ministro della Giustizia, intervistato da Radio Capital, ha chiarito: "Prendo atto che Italia Viva si è isolata rispetto alla maggioranza, votando con le opposizioni, però più che prenderne atto non voglio fare".All'accusa di aver diviso la maggioranza ed essersi schierato con il centrodestra, l'ex premier non ci sta e replica via social difendendo la scelta del suo partito, aggiungendo più tardi di essere pronto a votare anche in aula la proposta di cancellazione della riforma Bonafede proposta da Forza Italia."I titoli di oggi sono fantastici: Renzi spacca la maggioranza. Guardiamo i fatti: c'era una legge sulla prescrizione voluta dal Pd e dal ministro Orlando. Poi sono arrivati i populisti gialli-verdi e con i voti leghisti e grillini hanno cambiato la legge eliminando la prescrizione e rendendo i cittadini imputati a vita. Un obbrobrio giuridico. Noi ieri abbiamo votato per ripristinare la legge dei nostri Governi, cancellando le misure giustizialista e populiste. Mi dispiace solo che il Pd abbia scelto di seguire i grillini anche su questo, andando purtroppo a rimorchio dei Cinque Stelle. Non abbiamo rotto la maggioranza, abbiamo solo difeso lo stato di diritto. Continueremo a farlo, anche senza il permesso dei populisti: populisti nuovi e populisti vecchi. Abbiamo fatto un governo insieme per mandare a casa Salvini, non per diventare grillini".Secco anche il commento dell'ex ministra Maria Elena Boschi:"Mentre vota la riforma Bonafede scritta da Lega e 5Stelle, il PD ci accusa di tradimento perché votiamo una riforma scrittadall attuale vicesegretario del PD. In questa storia c'è qualcuno in malafede".Ma per il responsabile giustizia del Pd, Walter Verini, "Renzi bluffa. Ieri, infatti, Italia Viva ha votato con Salvini e con la destra per impedire, sostanzialmente, l'avvio della riforma del processo penale che non si limita solamente alla riforma della prescrizione, ma punta a garantire il giusto processo".