Politica

Spagna: "Manderemo Puigdemont in un carcere pieno di comfort"

 

Roma, (askanews) - Il carcere di Estremera a Madrid è talmente pieno di comodità che tanti vorrebbero poterci vivere. Così il ministro degli esteri della Spagna, Alfonso Dastìs, ha cercato di rassicurare le autorità belghe sulle condizioni carcerarie in Spagna in vista della decisione sull'estradizione dell'ex presidente catalano Carles Puigdemont, destituito e incriminato per "ribellione" e "sedizione" per il referendum sull'indipendenza della Catalogna dell'1 ottobre 2017.Il referendum, in cui oltre due milioni di catalani hanno chiesto di separarsi della Spagna, era stato dichiarato illegale da Madrid che aveva inviato diecimila poliziotti per impedire la consultazione con cariche sui votanti e sequestri del materiale rinvenuto nei seggi. Alcune settimane dopo lo svolgimento del referendum Puigdemont si è rifugiato in Belgio assieme ad altri quattro membri del suo governo. L'Audiencia Nacional, il tribunale speciale di Madrid competente per alcuni reati gravi, ha deciso di incarcerare in custodia cautelare gli altri membri dell'ex governo catalano destituito, oltre ai leader delle due maggiori organizzazioni della società civile catalana coinvolte nelle manifestazioni per l'indipendenza e l'organizzazione del referendum.