Roma (Askanews) - "E' chiaro che noi ci siamo messi nella fascia più ottimistica dei maggiori studi previsionali italiani e stranieri. Noi abbiamo l'orgoglio di aver iniziato questo negoziato con l'Europa su politiche espansive e rinnoviamo una richiesta della flessibilità di quattro punti decimali per il 2017 dopo averla utilizzata per il 2016". Così l'esponente di Ap, Paolo Tancredi, tra i firmatari della risoluzione di maggioranza sul Def approvata dalla Camera dei deputati. Sul problema del rallentamento della riduzione del debito pubblico e il rinvio di bilancio al 2019 previsti nel Def, Tancredi ha precisato: "mi sembra veramente strano che ci critichi chi in passato ha criticato le politiche di rigore. Noi abbiamo bisogno di avere un po' di margine nei conti pubblici per flessibilità a favore della crescita. Sul debito pubblico abbiamo il nostro punto debole ma ce lo portiamo dalle generazioni passate".Nella risoluzione della maggioranza l'apporto di Ap è stato soprattutto quello di aver inserito nel testo un passaggio sulle politiche per la famiglia in vista dell'apertura del cantiere della legge di Stabilità: "abbiamo messo un intero capitolo che non c'era che è quello della famiglia considerata come elemento sistemico di politica economica nel senso di una riduzione della tassazione sulla famgilia e anche poi collegato agli incentivi per la natalità".