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Thailandia, boom di tatuaggi in segno di lutto per il re

 

Bangkok (askanews) - Già oggetto di adorazione quando era in vita, ora il defunto re di Thailandia è diventato una sorta di semi-dio. Tanto che i moltissimi sudditi che lo veneravano sono disposti a tatuarsi un suo ricordo sul proprio corpo. Le botteghe di tatuaggi di Bangkok hanno visto impennarsi le richieste di disegni che rievochino il re Bhumipol Adulyadej. C'è chi chiede una K di King, e chi il nome scritto in caratteri thailandesi. Chi invece si accontenta di un semplice numero "9" che indica il nome ufficiale del sovrano. "Mi voglio ricordare attraverso il tatuaggio che sono nata sotto il regno di Rama IX. Se rinasco in un'altra vita, questi tatuaggi potranno aiutarmi a ricordarmi che nella mia esistenza prcedente mi trovavo sotto il regno di Rama IX, vivevo sotto il migliore re del mondo", dice Ohm. "Dirò ai miei figli e nipoti che mi sono fatta questi tatuaggi come souvenir. I tatuaggi resteranno con me fino alla morte".La maggior parte dei thailandesi non ha conosciuto altri re che Bhumipol, che ha regnato per 70 anni. Per colmare questo vuoto molti di loro hanno scelto quindi di averne sul corpo un'impronta indelebile. "Il tatuaggio è un'arte e il re amava l'arte - spiega il tatuatore Petchy - il sovrano suonava, cantava, aveva talento. Il tatuaggio è un modo di rendergli omaggio"(immagini Afp)