Politica

Tokyo si prepara ai Giochi 2020 e incoraggia il telelavoro

 

Roma, 22 lug. (askanews) - Il Giappone già si prepara all'anno olimpico. Si prevedono migliaia di persone in arrivo a Tokyo e in altre città per i Giochi del 2020 e il governo gioca d'anticipo e cerca di prevenire i disagi nelle metropoli. I giapponesi, si sa, sono tra i lavoratori che passano più ore in ufficio rispetto ad altri paesi e per evitare disagi ai pendolari e non rendere ancora più affollate le strade e i mezzi pubblici, le autorità stanno incoraggiando il telelavoro. Il messaggio è: state a casa.E' stata lanciata una vera e propria campagna, "Telework Days" per invitare uffici governativi e aziende a far evitare le ore di punta ai propri dipendenti, soprattutto pendolari. Hanno aderito circa 3000 imprese, tra cui anche il gigante delle auto Toyota. Un'iniziativa non del tutto nuova in Giappone dove il governo in passato ha esortato i datori di lavoro a essere più flessibili per aiutare genitori o chi deve prendersi cura di anziani a dividersi tra impiego e responsabilità domestiche.Yoshie Midorikawa lo ha sperimentato su se stessa, lavorando a Tokyo, ora anche da casa."Il nostro presidente un giorno si è detto preoccupato, temeva potesse diventare un problema arrivare a lavoro durante la Coppa del Mondo di rugby o le Olimpiadi del 2020. Così è nata la possibilità del telelavoro". "Nella nostra azienda abbiamo un sistema di pausa oraria. Ad esempio possiamo prenderci due ore. Io l'ho usata due giorni fa perché avevo una riunione con i genitori, poi ho finito e ho lavorato altre due ore ma da casa. Possiamo fare così adesso".Olimpiadi, quindi, come spinta a migliorare lo stile di vita dei giapponesi."Stiamo anche promuovendo la campagna Smooth-Biz in vista dei Giochi - ha aggiunto la governatrice di Tokyo, Yuriko Koike - con una serie di misure volte a migliorare la vita lavorativa, compreso il telelavoro, con orari scaglionati e modifiche alla gestione dei trasporti per ridurre e distribuire meglio il traffico. Speriamo che porti a una miglior produttività e a un miglior utilizzo delle nostre risorse umane".