Politica

Unicef: 187mila bambini siriani rifugiati senza un'istruzione

 

Milano (askanews) - C'è chi ricorda la sua vecchia scuola, circondata dagli alberi di ulivo prima di essere bombardata; c'è chi ripete la lezione di scienze come l'avesse ascoltata ieri, nonostante non vada a lezione da mesi; c'è chi invece non ha mai messo piede in una classe e può solo immaginarla. Sono alcune delle storie raccontate dall'Unicef nel suo ultimo progetto "Imagine a school" (http://imagineaschool.com/) "Immagina una scuola", nato per aiutare i bambini siriani in età scolare rifugiati in Libano. La metà di loro, circa 187mila, non riceve un'istruzione, anzi in molti casi viene costretta a lavorare nei campi o in fabbrica per aiutare le famiglie che hanno perso tutto.Sul sito dell'agenzia Onu si possono conoscere le storie di 19 di questi bambini a cui la guerra sta togliendo la speranza di un futuro migliore.A livello globale, l'istruzione continua ad essere uno dei settori meno finanziati negli appelli umanitari. L'Unicef e il governo del Libano hanno fornito accesso alla scuola pubblica a oltre 150.000 bambini finora, ma per fare in modo che questo numero aumenti l'Unicef chiede, per il 2017, 240 milioni di dollari da utilizzare per i programmi d'istruzione in Libano.