Scienza e tecnologia

Battiston (Asi): futuro esplorazione spaziale deve essere globale

 

Roma, (askanews) - "Noi riteniamo che il futuro dell'esplorazione spaziale debba essere globale, coinvolgere tutti i Paesi che hanno capacità e investimenti importanti nello spazio abitato dagli uomini, la Cina e l'India tra questi. Senza questa collaborazione globale è praticamente impossibile pensare seriamente di andare su Marte in tempi brevi, in tempi ragionevoli, perché il costo di una missione su Marte è probabilmente 10-20 volte il costo della Stazione spaziale internazionale".Così il presidente dell'Agenzia spaziale italiana Roberto Battiston interpellato sul futuro dell'esplorazione spaziale a margine della proiezione al cinema Farnese di Roma del docu-film "Expedition" che racconta il dietro le quinte della missione Vita dell'Asi che ha visto protagonista l'astronauta dell'Esa Poalo Nespoli."Ecco perché - ha aggiunto Battiston - oltre ai rapporti consolidati e fondamentali con la Nasa sulla Stazione spaziale internazionale, in cui l'Italia ha dato un contributo quasi al 50% delle zone abitabili, noi facciamo tutto il possibile affinché grazie all'Esa, grazie all'Asi e alle agenzie spaziali di vari paesi europei, si possa creare le condizioni per una collaborazione veramente globale a cui tutta l'umanità possa pacificamente contribuire a delle ricerche fondamentali e portare l'asticella a un livello più alto, che è l'esplorazione del Pianeta Rosso fatta con degli astronauti".