Scienza e tecnologia

Spazio, radiotelescopio russo rileva un possibile segnale alieno

 

Milano (askanews) - Se fosse vero, potrebbe essere la più grande scoperta di sempre, in grado di cambiare la storia e sconvolgere l'intera comunità scientifica: un apparente segnale radio di origine extraterrestre è stato rilevato da un gruppo di astronomi russi che lavora in questo gigantesco radiotelescopio, il Ratan-600, che si trova tra le montagne del Caucaso.Il segnale sembra provenire dalla stella HD 164595, un astro simile al nostro Sole che si trova nella costellazione di Ercole, a circa 94 anni luce da noi, già osservato dal telescopio spaziale Kepler che ha rivelato, nelle sue vicinanze, almeno un pianeta, grande più o meno come Urano. Gli scienziati, però, pensano, che nella sua cosiddetta "fascia abitabile" potrebbero esserci altri pianeti rocciosi, simili alla Terra, in cui potrebbe essersi sviluppata la vita, e questo segnale potrebbe essere la conferma di queste teorie.Ma sarà davvero un segnale? I ricercatori del programma Seti (Search for Extraterrestrial Intelligence) della Nasa, che ha come obiettivo la ricerca di indizi di vita extraterrestre nello Spazio, ora sta investigando per saperne di più e confermare se si tratti di questo o che non sia stato, piuttosto, un blip generato da un interferenza elettromagnetica terrestre, ad esempio di un satellite, oppure da un fenomeno astronomico naturale.La notizia segue di pochi giorni quella della scoperta di Proxima B, un pianeta che si suppone essere del tutto simile alla Terra, che si trova a "soli" 4 anni luce da noi, in orbita attorno a Proxima centauri, la stella più vicina al nostro Sole.