Scienza e tecnologia

Sugli sci trainati dal drone: arriva il droneboarding

 

Vilnius (askanews) - Amanti dello snowboard impallidite, la nuova frontiera hi-tech dello sci estremo si chiama droneboarding ed è l'invenzione di un gruppo di ingegneri lettoni che ha ideato questo super-drone gigante in grado di trainare gli sciatori lungo i pendii. Una vera rivoluzione per i campi da sci che potrebbe rivelarsi particolarmente utile anche in operazioni di soccorso."Il drone- spiega Janis, uno degli inventori - è in grado di sollevare fino a 145 chilogrammi, quindi può sollevare una persona di media corporatura senza problemi. In caso di un incendio in cui ci siano persone che non possono scappare, per esempio, il drone può arrivare dall'alto e portarle via in volo attraverso il tetto".Per questo ulteriore impiego il super-drone è già stato collaudato da una squadra di Vigili del fuoco, con risultati incoraggianti. Il velivolo a pilotaggio remoto pesa 55 chilogrammi ed è lungo 3 metri. Può raggiungere una velocità fino a 150 Km all'ora, anche se il massimo per il traino dei droneboarder è di 60. Unico neo, il prezzo. Il prototipo costa intorno ai 35mila euro ma si pensa che possa abbassarsi con una commmercializzazione su più vasta scala, man mano che saranno affinate le caratteristiche di affidabilità e sicurezza. Intanto la prima generazione di droneboarder si diverte così"È meraviglioso - dice questo ragazzo - si andava velocissimi. Penso che con qualche piccolo miglioramento si potranno fare una sacco di cose con questo giocattolo".Gli ingegneri ora stanno lavorando per estendere la durata della batteria del drone oltre i 10 minuti attuali, in modo da garantire sciate più lunghe. Il divertimento è assicurato.