Spettacoli

Carlo Cecchi ne "Il lavoro di vivere" di Levin al Piccolo Eliseo

 

Roma, (askanews) - Carlo Cecchi torna al Piccolo Eliseo con "Il lavoro di vivere" di Hanoch Levin, diretto da Andrée Ruth Shammah. Fino al 5 marzo porta in scena, insieme a Fulvia Carotenuto e Massimo Loreto, questo testo del più importante autore e drammaturgo israeliano, che ha come protagonisti una coppia di vecchi coniugi.Intorno a un letto si sviluppa un racconto, tragico e comico, fatto di ricordi e accuse reciproche. Il palcoscenico diventa una sorta di ring dove, dopo 30 anni di matrimonio, la coppia si sfida, tra recriminazioni, rimproveri, insulti, rimpianti. Il teatro di Levin è irriverente, con una commistione di spiritualità e cruda realtà, e la regista ha spiegato: "E' un testo contemporaneo, che parla di problemi di sempre, riconoscibili da tutti, le coppie in sala si riconoscono, gli uomini si riconoscono, i giovani... A qualsiasi livello, a qualsiasi età, a qualsiasi condizione c'è qualche cosa che ti entra dentro. E comunque passi una serata di grande teatro perché c'è una musica di teatro, c'è una durata di teatro, non annoia mai, ti interessa sempre, si rinnova, è inaspettato. Quando ti aspetti che succeda una cosa ne succede un'altra. Per cui c'è tutto quello che, io penso, possa fare una serata teatrale, che valeva la pena di uscir di casa per vedere questo spettacolo. E io non credo ce ne siano tanti, in giro, così belli".