Roma (askanews) - Il cinema italiano si spinge oltre i soliti confini con "Dolceroma", il film di Fabio Resinaro con Lorenzo Richelmy, Luca Barbareschi, Valentina Bellè e Claudia Gerini, nei cinema dal 4 aprile. Resinaro, già regista con Fabio Guaglione di "Mine", questa volta riesce a fondere, in modo originale e avvincente, azione, thriller e commedia.Il protagonista è uno scrittore squattrinato che riceve la telefonata di un potente produttore cinematografico che vuole portare il suo romanzo sul grande schermo. Ne esce un film bruttissimo e per promuoverlo si decide di fingere che la camorra lo voglia bloccare. Un piano bislacco che prenderà una svolta inaspettata.Liberamente ispirato al libro "Dormiremo da vecchi" di Pino Corrias, "Dolceroma" è un film pirotecnico con un ritmo serrato, prodotto da Luca Barbareschi. La Roma in cui i personaggi si muovono è una città molto lontana da quella da cartolina ma anche da quella di Sorrentino. Resinaro ha spiegato che sullo sfondo delle vicende dei protagonisti voleva fare "l'affresco di una città che diventa un contenitore metaforico di un 'dolce veleno' che li intrappola in una spirale viziosa". Una spirale viziosa in cui il mondo del cinema è stato risucchiato.