Spettacoli

Esce Kapi, l'album del trio Gulun, Allulli, de Raymondi

 

Roma (askanews) - Un viaggio nei colori, nelle atmosfere, nei profumi e nelle sonorità mediterranee. Tutto questo in Kapi, il nuovo progetto discografico che nasce dall'amicizia e dalle affinità tra i due musicisti romani, Marcello Allulli, al sassofono, ed Emanuele de Raymondi alla chitarra elettrica, e Selen Gulun, artista di Istanbul, al piano e alla voce.Un incontro, il loro, che risale a metà degli anni '90, durante gli anni della formazione al Berklee College of Music di Boston (USA), che ha portato i tre musicisti a sviluppare l'interesse, nel corso degli anni, per questo progetto multiculturale, presentato in anteprima in alcuni concerti in Giappone di cui vediamo le immagini.Ne abbiamo parlato nello studio di askanews con due dei protagonisti, Marcello Allulli ed Emanuele de Raymondi.De Raymondi: "Kapi era il titolo di un brano di Selen che ci piaceva molto, cercavamo una parola che fosse in un certo senso universale, a me, personalmente piaceva il suono prima di conoscere il significato e quando ho scoperto il significato mi è piaciuta ancora di più perché significa porte. Sono porte scorrevoli di tempi, di luoghi e di esperienze molte diverse e lontane che in qualche modo si incontrano in questo progetto".Ascoltando i singoli brani del disco ci si trova sempre di fronte a una porta diversa che conduce a esperienze differenti, una sorta di "sliding doors", di mondi paralleli legati da un filo rosso rappresentato dalla lunga amicizia dei tre musicisti.Allulli: "La cosa più importante di Kapi è che non ci sono preconcetti, non siamo musicisti che amano dire questo sì, questo no, ci piace la musica a 360 gradi, ascoltare e ascoltarsi. E la particolarità, la grandezza di questo disco è che è come una porta girevole che permette di cambiare continuamente delle atmosfere e delle direzioni sia musicali che di sentimenti".De Raymondi: "C'è un sincretismo musicale in questo disco, generi molto distanti fra loro, molto diversi si incontrano, in particolare il jazz, la classica contemporanea e l'elettronica, ma anche la musica etnica del Mediterraneo".Il prossimo concerto del trio Allulli-de Raymondi-Gulun per presentare Kapi è in programma il 9 maggio al Zorlu Performing Art Center di Istanbul all'interno del Zorlu Jazz Festival.