Spettacoli

Fiorello a Sanremo: ansia prestazione, se non canti ti arrestano

 

Sanremo (askanews) - Ansia da prestazione per Rosario Fiorello che sale come ospite sul palco dell'Ariston: ha rivelato lui stesso durante una apparizione in sala stampa quello che ha definito un "difetto di fabbrica", per poi dire cosa farà questa sera con Claudio Baglioni. Inizierà leggendo il messaggio audio che il direttore artistico gli invio per invitarlo e che lo convinse a partecipare al Festival di Sanremo. "C'è la famosa attesa che mi provoca un'ampia da prestazione che è un mio difetto di fabbrica, per uno che fa questo mestiere aver questo tipo di problema è abbastanza grave anche se devo fare la recita scolastica già vado in ansia perché c'è mia figlia che canta le canzoni, sono fatto così"ha detto Fiorello. "È da tanto che non prendevo un bagno di adrenalina così, forse mi mancava questa ansia. Mai bisogna essere troppo sicuri di se stessi, poi mia figlia mi ha detto e fallo sto Sanremo e mi ha convinto, oltre al whatsapp baglioniano"."Il messaggio di Claudio Baglioni è stato quello che mi ha convinto - ha spiegato - è la prima cosa che farò questa sera leggere il suo whatsapp per invitarmi, l'ho letto e ho detto perché no, si può fare un numero con un whatsapp ci provo, faccio capire che chiunque sarebbe venuto ospite al Festival di Sanremo con un messaggio così anche chi non fa spettacolo, parte tutto da lì, dire che no ho preparato niente sarebbe una bugia, ma dire che ho preparato molto poco è la verità".Riguardo alla possibilità di cantare ha detto: "Potrei cantare, purtroppo questo festival mi ha dato l'impressione che manchi un po' il cantare, la canzone - ha scherzato - ce ne saranno 99 forse stasera, non so, se mi ci metto pure io .... non credo".