Spettacoli

"Fortunata" a Cannes, Castellitto: Madame Bovary a Tor Pignattara

 

Roma, (askanews) - Applausi al Festival di Cannes per "Fortunata" di Sergio Castellitto, presentato nel concorso di Un certain regard e uscito nelle sale italiane con successo. Scritto dalla moglie del regista, Margaret Mazzantini, è la potente storia di una donna, Jasmine Trinca, con un matrimonio fallito alle spalle e una bambina di 8 anni, che fa la parrucchiera a domicilio alla periferia di Roma e sogna di aprire un negozio. Una donna determinata e impulsiva, che combatte ogni giorno per conquistare la sua indipendenza e la felicità, ma che perde tutte le certezze per amore, una variabile che non aveva considerato. Nel cast Stefano Accorsi, Alessandro Borghi ed Edoardo Pesce.Sergio Castellitto: "Non è un film borghese, è un film che deraglia continuamente, ci fa credere una cosa, poi ce ne racconta subito dopo un'altra. Ci racconta di questa ragazza di periferia che non sa bene cosa vuole fare nella vita, o pensa di saperlo. Ma la vita la informerà che successo, ricchezza, benessere contano, ma conta forse DI più l'amore.... Insomma è un'educazione sentimentale di periferia. Madame Bovary a Tor Pignattara".Una protagonista che secondo molti guarda a "Mamma Roma" di Pasolini e il regista mette accanto anche a "Bellissima" di Visconti. "Ecco queste figure femminili sono eroine, l'eroina è tale in quanto sbaglia, sennò è una persona normale".Jasmine Trinca si è trasformata per il ruolo: è diventata bionda, nel film ha dei modi esagerati e coloriti, indossa sempre minigonna e zeppe: "C'è stata una trasformazione che all'inizio poteva sembrare strana, poi credo che queste cose portino gli attori dentro al film e detro al personaggio". "La cosa divertente è che c'è molto di Fortunata in me ma magari è una parte più nascosta e privata che è stata intravista da Mazzantini e Castellitto che mi hanno chiesto di tirare fuori cose che non mostro e tutto questo è molto interessante, io credo sia importante nella vita provare strade non battute".In "Non ti muovere" c'era "Un senso", in "Fortunata" torna la musica di Vasco. "Dieci anni dopo torno a Un certain regard con questo film dove Vasco canta 'Vivere, sopravvivere, oggi non ho tempo. Oggi voglio stare spento'".