Spettacoli

L'inossidabile Gianni Morandi torna con "D'amore d'autore"

 

Milano (askanews) - All'attivo ha più di 4000 concerti, 40 album, 15 film, ha partecipato come protagonista o ospite a tantissime fiction e programmi televisivi di successo, super sportivo, impegnato nel sociale e sui social: Gianni Morandi è un vulcano e chi lo incontra non può che rimanere colpito. A 73 anni non ha alcuna intenzione di smettere anzi, ha appena pubblicato un nuovo lavoro in cui parla d'amore con freschezza e passione."Questo è il mio quarantesimo album di inediti - ha spiegato - sono veramente felice perchè sono riuscito a fare un disco particolare ci sono otto grandi autori che hanno scritto sul tema che io ho sempre cantato in tutti questi anni l'amore. Il disco si chiama "D'amore d'autore", perché se non si canta d'amore di cosa si canta".Dopo la grande tournèe con Baglioni, gli hanno chiesto di ripartire da solo, ma lui non voleva tornare nelle piazze con le solite canzoni e si è affidato alle migliori penne della musica italiana per otto inediti da portare in tour. Alla presentazione del disco a Milano non ha resistito e ha voluto canticchiarli e spiegarli quasi tutti."Ci sono otto autori, che hanno mondi diversi tra loro, c'è una grandissima differenza tra Fossati e Levante, tra Tommaso Paradiso e Giuliano Sangiorgi, tra Elisa e Paolo Simoni. Il mio lavoro d'interprete si è espresso proprio riuscendo a mettere insieme queste canzoni scritte da altre persone e alla fine spero di averlo fatto diventare un po' anche il mio disco".Un album potente e godibile, che è un antipasto di un tour, organizzato da F&P, che vedrà Morandi in giro per l'Italia per 19 date dal 24 febbraio al 28 marzo."È chiaro che io nei concerti canterò anche un po' della mia storia, le canzoni d'amore di 10-20-30-40 anni fa, le canzoni che poi la gente vuole ascoltare e cantare insieme, però il fatto di poter aggiungere queste nuove canzoni arricchisce il concerti che farò".La voglia di cantare Gianni non la ha mai persa ed è pronto a confrontarsi ancora una volta col palco, fino a che il pubblico glielo chiederà.