Spettacoli

Max Moletti: "La Tv italiana? Mancano i Vianello e i Corrado. Oggi è usa e getta..."

 

Quello che è andato perso della 'vecchia' tv italiana? "I grandi varietà, le gag e le trasmissioni comiche costruite magari sul momento. L'eleganza, la cultura e la preparazione che c'era in quella televisione. Anche sotto l'aspetto del montaggio". Lo racconta ai microfoni di Affaritaliani.it Max Moletti, volto storico delle televisioni locali (da Rete 55 a TeleMilano e tante altre): presentatore, autore e attore per tv, web e opinionista per il settimanale DiTutto.

I grandi personaggi che rimpiange maggiormente?
"Raimondo Vianello con la sua comicità sottile. Mike Bongiorno con la prontezza di riflessi, le sue gaffe volontarie o involontarie. La simpatia, l'ironia e il grande garbo di Corrado".

Ma non solo: da Columbro a Corrado Tedeschi, senza dimenticare Marco Balestri. O serie tv come Don Tonino... 'Anche un po' naif, ma con un buon construtto"

Quella tv funzionerebbe oggi? "I tempi di oggi sono più veloci e aggressivi. E' una tv che è molto più fatta sul personale, sull'usa e getta", sottolinea Max Moletti. E spiega: "La Rai ha iniziato a mandare Techetechete - le teche dei programmi di viale Mazzini - fino a settembre. Non so nel futuro la televisione cosa potrà avere come archivio. Stanno facendo ore e ore, ma senza nulla d'archivio"

Una ricetta per migliorare la tv italiana?
"Prima di tutto mandare via gli autori che sono lì adesso. L'85% del problema della tv italiana. Poi, mandare via anche qualche conduttore che percepisce troppo anche in base a quello che porta. Ma soprattutto,  oltrei ai primi due punti che sono impossibili, credo che le tv italiane tornino ad avere dei canali che siano palestre dove preparare i futuri autori, presentatori e personaggi del futuro". Insomma, una sorta di 'squadra Primavera'.

Max Moletti e il suo programma FACCIA D'ARTISTA che va in onda su Telemilano Musica (canale 288) e Tele Foryou (canale 649 dtt in Lombardia Piemonte e Emilia Romagna) e su Lucania tv... "Il mio programma va a riprendere i vecchi personaggi tv e i nuovi che vogliono emergere. O comunque quelli che hanno fatto della gavetta. Tutti possono essere artisti. Da essere intervistati da me ad andare su tv nazionali ne passa. E' una tv che mette - in maniera povera - a nudo il personaggio. Non devono esserci filtri, la preparazione. E viene fuori anche quello che uno ha fatto. E' stato un piacere intervistare un personaggio storico come Ettore Andenna, Enrico Beruschi, Gatto Panceri, Elisabetta Viviani. Ma anche personaggi che magari non sono conosciuti al grande pubblico come il maestro d'orchestra Gianmario Cavallaro e molti altri..."

LA TV ITALIANA DI IERI, DI OGGI, LA RICETTA PER UNA NUOVA TV. DUE NUOVI FORMAT IN ARRIVO E POI... GUARDA L'INTERVISTA VIDEO A MAX MOLETTI QUA SOPRA