Spettacoli

Syria canta Gabriella Ferri: a Roma arriva "Perché non canti più"

 

Roma, (askanews) - Cecilia Cipressi, in arte Syria, torna al grande pubblico con un concerto-tributo a Gabriella Ferri, una delle cantanti più amate di tutti i tempi, in uno spettacolo tra teatro e musica, ideato da Pino Strabioli con la supervisione di Seva, figlia di Gabriella, dal titolo eloquente "Perché non canti più".L'artista romana: "Sono così innamorata di Gabriella come interprete e nel tempo ho approfondito la sua storia musicale e la sua vita e ho desiderato bussare a Pino Strabioli, suo grande amico, chiedendogli se potevamo partire da quel libro e tirare fuori la storia di Gabriella tra gli aneddoti e i suoi racconti personali".Syria si immerge così nella Roma autentica: "La mia parte è quella di tentare di raccontare Gabriella a modo mio, sono di Roma, mi piace molto cantare in romanesco, sul palco dò sfogo alla mia romanità"."Ho la responsabilità di cantare la sua musica, di ricordarla con allegria, anche con un po' di malinconia. Gabriella era tutto: una donna versatile, ricca di una grande profondità. Quello che mi spiace, e che ho scoperto a forza di interpretarla, è il peso che dava alle parole".Il 6 e 7 novembre lo spettacolo sarà in scena a Roma al Teatro Vittoria: "Stiamo girando tutta l'Italia con la speranza di arrivare dalla Val d'Aosta alla Sicilia raccontando tutta la sua romanità e quello che in fondo ha fatto per la musica italiana, come artista, come interprete, come donna, come attrice".Il titolo dello spettacolo, "Perché non canti più", in qualche modo si può interpretare diretto a Syria. Ma lei risponde così: "Quando non sei tanto in televisione, o fai delle scelte più piccole, di nicchia, o decidi di dedicarti al teatro....ricordo al pubblico che non esiste solo la grande televisione, ma chi fa questo mestiere di cose ne combino tante...non è vero che non canto più".