San Marino (askanews) - Una sfida epica, Davide contro Golia. La nazionale di San Marino affronta i campioni del mondo della Germania in un match valido per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018. Per i ragazzi di Manzaroli un avversario fortissimo e terribile, che 10 anni fa il 6 settembre 2006 castigò i sammarinesi vincendo 13-0. La peggior sconfitta di sempre per la squadra della piccola repubblica e lo scarto più ampio mai registrato in una gara di qualificazione agli Europei. Il Ct Manzaroli è perfettamente consapevole dei limiti della sua squadra ma crede nel progetto."Siamo trentamila abitanti, non concediamo naturalizzazioni, siamo sempre noi con una scelta limitata, però sulla programmazione sul modo di lavorare, ci stiamo avvicinando sempre più a una professionalità che è necessaria per cercare di garantire partite quantomeno credibili".I tedeschi dal canto loro tornano nel più piccolo degli Stati d'Europa da campioni iridati in carica e faranno a meno del super portiere e capitano della nazionale Neuer.Matteo Vitaioli rientrato dopo la squalifica, e forte dei buoni risultati ottenuti dalla squadra, guarda con realismo e speranza alla partita."Quando si pareggia come con la Lettonia, o si fa gol come in Norvegia o in Lituania dove abbiamo tenuto il pareggio sull'1-1 fino al 90° danno grande orgoglio a una nazionale come la nostra, per gli altri sono abituati a vincere perdere o pareggiare".La nazionale di San Marino ce la metterà tutta per non sfigurare e tirerà fuori le unghie e i denti.(immagini Afp)